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Medio Oriente, il racconto della giornata

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Medio Oriente, il racconto della giornata

Netanyahu a Baerbock e Cameron: 'Abbiamo diritto all'autodifesa'

17 aprile 2024, 20:08

Redazione ANSA

ANSACheck

Israele: 'tutti soldati i 14 feriti in Galilea, 6 gravi ' © ANSA/AFP

Punti chiave

19:29

Ankara: Netanyahu estende la guerra per restare al potere

La Turchia accusa Netanyahu di "trascinare la regione in guerra per restare al potere". Lo afferma Il ministro degli Esteri turco Hakan Fidan citato da Anadolu.

18:10

G7 verso sanzioni all'Iran nel documento finale

Un'intesa sulle sanzioni all'Iran da parte del G7 è sul tavolo dei ministri degli Esteri a Capri ed il tema dovrebbe essere inserito nel documento finale. Lo si apprende da fonti che seguono il dossier, a margine dell'incontro dei capi delle diplomazie dei 7 Grandi a Capri.

"Si dovrebbe trattare di sanzioni individuali su persone coinvolte nella catena di rifornimento di droni e missili, che è la stessa catena di comando che li fornisce alla Russia", sottolineano le stesse fonti spiegando che sarebbe "un messaggio politico" dell'Occidente.

17:34

Speaker della Camera Usa: 'sabato il voto su aiuti a Israele e Kiev'

I progetti di legge per gli aiuti a Ucraina, Israele e Taiwan saranno depositati oggi e votati sabato prossimo: lo ha annunciato lo speaker della Camera Usa Mike Johnson.

14:20

Israele: 'tutti soldati i 14 feriti in Galilea, 6 gravi'

Sono tutti i soldati i 14 feriti nell'attacco degli Hezbollah nella cittadina di Arab al-Aramashe. Lo ha fatto sapere il portavoce militare spiegando che 6 sono gravi, 2 in forma moderata e altri 6 leggeri. Sono stati tutti trasportati in ospedale. Poco fa aerei da guerra hanno colpito "un complesso militare degli Hezbollah e infrastrutture del terrore a Naqura e Yarine, nel Libano del sud"

 L'Idf in mattinata ha colpito "le fonti del fuoco" oltre confine. Aerei dell'aviazione - ha detto il portavoce - hanno centrato "un complesso militare Hezbollah nell'area di Ayta ash Shab nel Libano del sud da dove i terroristi stavano operando".

 

14:12

Hezbollah rivendica altri due attacchi in Alta Galilea

Gli Hezbollah libanesi hanno rivendicato poco fa altri due attacchi compiuti stamani contro due diverse basi militari israeliane in Alta Galilea: contro la base del controllo aereo sul monte Meron, distante diversi chilometri dalla linea di demarcazione col Libano, e contro la caserma di Arab Aramshe, a ridosso invece del fronte di guerra. Nei comunicati gli Hezbollah affermano che questi altri due attacchi sono in risposta, come i primi del mattino, ai raid israeliani condotti ieri nel sud del Libano e nei quali sono stati uccisi tre combattenti del partito.

13:52

Netanyahu a Gb e Germania, abbiamo diritto all'autodifesa

"Israele si riserva il diritto all'autodifesa". Lo ha detto il premier Benyamin Netanyahu incontrando i ministri degli Esteri di Gb e Germania che ha ringraziato per il loro sostegno "inequivoco" allo Stato ebraico e per la posizione dei loro rispettivi Paesi nella difesa contro l'attacco senza precedenti dell'Iran a Israele. In precedenza sia Cameron sia Baerbock avevano chiesto di evitare escalation con Teheran.

Israele prenderà le sue decisioni da solo e si difenderà, ha ribadito in seguito Netanyahu. "Sono appena tornato dagli incontri con i ministri degli Esteri di Gran Bretagna e Germania. Ieri sera ho parlato con il premier Rishi Sunak e presto parlerò anche con altri leader. Ringrazio - ha aggiunto - i nostri amici per il loro sostegno alla difesa di Israele e lo dico, sia a parole che nei fatti. Apprezzo tutti i tipi di suggerimenti e consigli ma voglio che sia chiaro: prenderemo le nostre decisioni e lo Stato di Israele farà tutto il necessario per difendersi"

13:24

Cameron, è chiaro che Israele sta decidendo di attaccare

"È chiaro che gli israeliani stanno prendendo la decisione di agire", dopo l'attacco missilistico e di droni dell'Iran. Lo afferma il ministro degli Esteri inglese David Cameron in dichiarazioni alla stampa durante la sua visita in Israele. Lo riporta il Guardian. Cameron ha aggiunto che il Regno Unito "spera si faccia in modo che si aggravi il meno possibile la situazione".

13:20

Israele, 'nuove sirene in Galilea per colpi dal Libano'

Le sirene di allarme anti razzi dal Libano stanno risuonando di nuovo a Arab al-Aramsha, cittadina israeliana della Galilea, dove poco fa un colpo si è abbattuto su un edificio. Lo ha fatto sapere il portavoce militare secondo cui i feriti, di cui uno grave, sono saliti ad almeno 6.

12:33

Erdogan, 'leader di Hamas in Turchia nel weekend'

"Durante il fine settimana, il leader della causa palestinese visiterà la Turchia". Lo ha detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan in un discorso al gruppo parlamentare del suo partito Akp, trasmesso dalla tv di Stato Trt. "Hamas non è un'organizzazione terroristica", ha ribadito Erdogan durante il suo discorso. "Lo Stato terrorista di Israele è coinvolto in azioni inumane a Gaza, Israele è sostenuta dall'Occidente senza condizioni", ha aggiunto il leader turco, affermando che lo Stato ebraico ha "superato Adolf Hitler" con le operazioni militari in corso dopo il 7 ottobre.

12:00

Qatar: colloqui Israele-Hamas sulla tregua sono in stallo

I colloqui tra Israele e Hamas sulla tregua a Gaza sono in fase di stallo. Lo riferisce il mediatore del Qatar.

11:08

Cameron, non ci sia un'escalation di Israele contro l'Iran

Non ci deve essere un'escalation da parte di Israele contro l'Iran dopo l'attacco con droni e missili condotto da Teheran. Lo ha detto il ministro degli Esteri britannico in visita nello Stato ebraico. Cameron ha affermato di sperare che la promessa risposta israeliana non aggravi la situazione in Medio Oriente sottolineando come in questo momento sia "meglio essere intelligenti piuttosto che duri". "La vera necessità è tornare a concentrarsi su Hamas, sugli ostaggi, sull'arrivo degli aiuti, su una pausa nel conflitto a Gaza", ha aggiunto il responsabile del Foreign Office.

10:59

Cameron, il G7 imponga sanzioni coordinate contro l'Iran

Il ministro degli Esteri britannico David Cameron ha chiesto che il G7 imponga "sanzioni coordinate" contro l'Iran dopo l'attacco con droni e missili condotto contro Israele. Il responsabile del Foreign Office si trova in visita nello Stato ebraico.

10:55

Iran: pronti a colpire nemici con i jet supersonici russi

"Consigliamo ai nemici di non commettere alcun errore strategico, perché l'Iran è pronto a colpirli, soprattutto con i caccia Sukhoi-24, i bombardieri tattici supersonici russi", ha dichiarato il comandante delle forze aeree dell'Esercito Hamid Vahedi, durante le parate dell'Esercito in occasione della Giornata nazionale dell'Esercito. Oltre ai Sukhoi-24, la forza aerea iraniana è dotata di caccia più avanzati ed è pronta a sferrare un tale colpo ai nemici, che non saranno in grado di compensare, ha aggiunto Vahedi, secondo quanto la Tv di Stato.

10:32

Raisi,con attacco duro contro Israele non rimarrebbe nulla

"L'attacco di rappresaglia dell'Iran contro Israele è stata un'azione limitata e punitiva contro il regime, ma se l'Iran avesse deciso di colpire Israele in modo più deciso, non sarebbe rimasto nulla". Lo ha affermato il presidente iraniano Ebrahim Raisi, durante un discorso in occasione della Giornata delle Forze Armate che si celebra nella Repubblica islamica, come riporta Irna. "Se i sionisti intraprenderanno qualsiasi azione contro i nostri interessi, la risposta dell'Iran sarà più dura", ha aggiunto, citato dall'IRNA.

10:17

Il Papa, liberare i prigionieri di guerra, basta torture

"E il nostro pensiero in questo momento, di tutti noi, sia anche alle popolazioni in guerra. Pensiamo alla Terra Santa, Palestina, Israele. Pensiamo all'Ucraina, alla martoriata Ucraina. Pensiamo ai prigionieri di guerra: che il Signore muova la volontà per liberarli tutti". Così il Papa al termine dell'udienza generale. "E parlando dei prigionieri, mi vengono in mente coloro che sono torturati: la tortura dei prigionieri è una cosa bruttissima, non è umana. Pensiamo alle tante torture che feriscono la dignità della persona e ai tanti torturati. Il Signore aiuti tutti e benedica tutti", ha aggiunto.

10:01

Appello di Raisi, i Paesi della regione contino su di noi

"Gli Stati della regione, invece di avere legami con Israele, dovrebbero fare affidamento sulle proprie risorse e sulle forze musulmane". E' l'appello lanciato dal presidente iraniano, Ebrahim Raisi, durante un discorso in occasione della Giornata delle Forze Armate che si celebra nella Repubblica islamica, come riporta Irna. "Non c'è nemmeno bisogno della presenza di forze straniere nella regione, perché le potenti forze armate iraniane possono portare potenza, pace e sicurezza nella regione".

09:38

L'Iran ha evacuato le sue basi in Siria

L'Iran ha completamente evacuato alcune sue basi in Siria, mentre altre lo sono solo di notte, quando Teheran teme che sia più probabile che abbia luogo un attacco israeliano. Lo sostiene il Wall Street Journal che cita delle fonti. Secondo Wsj, il Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica ha adottato "misure di emergenza" per le sue strutture in tutta la Siria. Le fonti hanno detto che solo alcuni membri sono rimasti a guardia degli arsenali di armi, mentre la maggior parte è stata evacuata.

09:23

Baerbock e Cameron in Israele, Herzog li ringrazia

Il presidente israeliano Isaac Herzog ha incontrato questa mattina i ministri degli esteri di Germania, Annalena Baerbock, e della Gran Bretagna, David Cameron, giunti nel Paese. Herzog li ha ringraziati "per l'appoggio dato al Paese di fronte al riprovevole attacco dell'Iran".

08:23

Israele, 'sirene di allarme al nord al confine con il Libano'

Le sirene di allarme anti razzi hanno ripreso a suonare nel nord di Israele al confine con il Libano. Lo ha detto il portavoce militare.

08:10

Fonte Usa, risposta Israele sarà attacco limitato in Iran

La risposta di Israele a Teheran includerà "un attacco limitato" sul territorio iraniano. Lo ha detto un funzionario dell'amministrazione Biden alla Cbs - ripresa dai media israeliani - secondo cui queste sono le aspettative da parte americana.

05:00

Consiglio Onu voterà giovedì su piena ammissione Palestina

Il Consiglio di sicurezza dell'Onu voterà giovedì sulla richiesta della Palestina di essere membro a pieno titolo delle Nazioni Unite. Lo hanno rivelato alcune fonti diplomatiche all'Afp. Nel mezzo dell'offensiva a Gaza, a inizio mese l'Autorità Nazionale Palestinese aveva presentato la richiesta che era già stata sottoposta al Palazzo di Vetro per la prima volta nel 2011.

01:00

Gli Usa impongono nuove sanzioni contro l'Iran

Gli Stati Uniti hanno imposto nuove sanzioni contro l'Iran dopo l'attacco ad Israele. Lo ha annunciato il consigliere per la sicurezza nazionale americana, Jake Sullivan.

"A seguito dell'attacco senza precedenti dell'Iran contro Israele, il presidente Biden si è coordinato con gli alleati e i partner del G7 per imporre nuove sanzioni", si legge nella nota di Sullivan. Le misure colpiranno in particolare "il programma missilistico e di droni, le entità che sostengono il Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica e il ministero della Difesa iraniano". Gli Stati Uniti, inoltre, "continueranno a lavorare attraverso il Dipartimento della Difesa e il Comando Centrale per rafforzare ed espandere ulteriormente la difesa aerea e missilistica in tutto il Medio Oriente" e non "esiteranno ad agire, in coordinamento con alleati e partner in tutto il mondo, per ritenere il governo iraniano responsabile delle sue azioni dannose e destabilizzanti".

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