La lontra è tornata a
popolare il bacino imbrifero del fiume Argentino, nell'area del
Parco nazionale del Pollino. Sarebbero almeno una decina gli
esemplari del mammifero avvistati nell'area che comprende anche
il fiume Lao, lungo tutti i suoi 64 chilometri di lunghezza.
L'animale, predatore carnivoro, si nutre prevalentemente di
pesci, rane, rospi, pennuti e la sua presenza in ambiente
acquatico è ritenuta sinonimo di ricchezza ambientale. La
sopravvivenza del mammifero è però a rischio e potrebbe essere
messa in ulteriore pregiudizio se non si dovesse intervenire con
delle iniziative mirate a consentirne l'esistenza.
"Le lontre, però - afferma Antonio Pappaterra, cittadino di
Orsomarso che ha scritto al Ministero dell'Ambiente e ai vertici
del Parco nazionale del Pollino - non trovano più cibo nel fiume
Argentino e sarebbe opportuno che si intervenisse per tutelare,
monitorare e garantire un habitat vivibile a questo raro
mammifero riapparso da poco in questi posti".
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