"Ognuno di voi studenti ha sogni
e talenti da tenere in considerazione.ha delle abilità
meravigliose e la scuola ha il compito di individuarle e di
valorizzarle. Ed è per questo che ho voluto la riforma
dell'istruzione tecnico professionale". Lo ha detto il ministro
dell'Istruzione e del merito Giuseppe Valditara, oggi in
Calabria, nel corso di una visita fatta nel pomeriggio
nell'istituto di istruzione superiore "Petrucci-Ferraris
Maresca" di Catanzaro da dove poi si è spostato a Soverato
nell'Itt 'Malafarina'.
Valditara è stato accolto dai ragazzi dell'Istituto, che ha
diversi indirizzi ed è una delle scuole tante che nella regione
partecipano alla riforma 4 +2 voluta proprio dal ministro, dalla
preside Elisabetta Zaccone, dal sindaco del capoluogo calabrese
Nicola Fiorita e dalla direttrice dell'ufficio scolastico
regionale Antonella Iunti, presente anche la vice presidente e
assessore regionale all'istruzione Giusi Princi.
"Quando prima la preside ha detto che in questa realtà e in
questa regione ci sono aziende che chiedono disperatamente
qualifiche che non trovano - ha aggiunto Valditara - credo che
questo sia un crimine nei confronti di tanti giovani calabresi
perché vuol dire non riuscire a dare lavoro a tanti ragazzi che
non riescono a realizzare i loro sogni. Proprio per questo ho
voluto una riforma che valorizzasse questa filiera, che facesse
sì che la scuola non soltanto insegni ad essere liberi, perché
la cultura questo consente, non a caso ho voluto insistere sul
potenziameno dell'Italiano, della Matematica e dell'inglese, ma
anche per creare un collegamento necessario con il mondo
dell'impresa. La bellezza e l'importanza del lavoro, il
realizzarsi per costruire un percorso di futuro".
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