MILANO - L'Eicma 2014 per Moto Guzzi vuol dire soprattutto personalizzazione, con le nuove grandi cruiser derivate dalla California 1400 e le versioni speciali della V7 II, ma nello stand della Case di Mandello fa bella mostra di sé anche la MGX-21, una concept che esplora possibili soluzioni stilistiche per il futuro del marchio. Si chiamano Audace, Eldorado e Touring SE, le nuove Moto Guzzi con il motore 1400 e la ciclistica della California; tutte sono accomunate dal faro poliellissoidale anteriore dotato d'illuminazione diurna a LED e dalla strumentazione, che è racchiusa in un quadrante circolare da 150 mm di diametro con la scala del contagiri analogico ricavata lungo la circonferenza esterna e il display multifunzione full-matrix sospeso al centro. La prima è una 'muscle-bike' che enfatizza le prestazioni del poderoso bicilindrico di Mandello, la seconda è un'interpretazione moderna della mitica 850 che ebbe grande fortuna negli Stati Uniti, mentre la terza è una California allestita specificamente per il gran turismo. La Moto Guzzi Eldorado ha l'assetto ribassato (sella a 724 mm da terra), grazie agli ammortizzatori full cover e alle ruote a raggi da sedici pollici che calzano pneumatici a fascia bianca nelle misure 130/90 anteriore e 180/65 posteriore, ma si distingue anche per dettagli come il serbatoio da 21 litri con le guance cromate, la sella oversize, il parafango posteriore con il faro a gemma, il manubrio a corna di bue e il maniglione passeggero. L'Audace, invece, ha il parafango in carbonio montato su una forcella priva dei cannocchiali di copertura; inoltre non ha cromature, ogni dettaglio meccanico è a vista e colorato in un nero opaco. Elementi distintivi sono la fasica bicolore laterale, il puntale sottocoppa, la griglia metallica del radiatore e lo scarico corto a megafono, dall'aspetto clandestino ma già omologato Euro 4. Sono stati modificati anche i fianchetti laterali e sono state montate pedane più sportive, insieme al classico pedale selettore del cambio. Infine, la sella è rivestita in skai alcantara con cuciture rosse a vista e il manubrio è di tipo drag bar; particolari anche i coperchi valvole bruniti, gli ammortizzatori posteriori dotati di serbatoio del gas separato, le ruote in lega con il logo Moto Guzzi e gli specchietti minimalisti. L'ultima versione speciale è la California Touring SE che è caratterizzata da una nuova veste grafica two-tone ed è dotata di schienalino e maniglione passeggero integrato. I silenziatori cromati terminano in corrispondenza con il parafango posteriore che ospita il pneumatico da 200 mm e duplice gruppo ottico a LED che integra anche gli indicatori di direzione. Le qualità 'turistiche', infine, sono esaltate dalle valigie laterali da 35 litri e dal cruise control.
A Eicma 2014 Moto Guzzi ha svelato anche le nuove versioni special della V7 II: Dark Rider, Scrambler, Heritage e Café Racer. Così la gamma della Guzzi più piccola si moltiplica rispetto alle tre versioni in listino e consente a diversi tipi di motociclisti di aver un mezzo su misura e allo stesso tempo perfettamente compatibile con la versione base.
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