MILANO - Grande offensiva di prodotto a Eicma per Yamaha, che ha portato alla rassegna meneghina la YZF-R1 di nuova generazione, l'inedita crossover MT-09 Tracer, la 'piccola' YZF-R3 e la enduro WR250F. Novità anche nel reparto scooter, con l'aggiornamento tecnico e estetico del TMax e le versioni Momodesign del X-MAX 125 e 250.
I riflettori sono tutti puntati sulla nuova YZF-R1, presentata alla presenza di Valentino Rossi e Jorge Lorenzo, che hanno contribuito allo sviluppo. È cambiata radicalmente ispirandosi alla M1 di MotoGP, con la quale condivide l'architettura del motore a 4 cilindri ma non la cilindrata che in questo caso è di 998 cc. I cavalli sono 200, mentre il peso a secco è contenuto in 179 kg (199 kg quello con tutti i liquidi) grazie al telaio Deltabox in alluminio e all'utilizzo del magnesio per cerchi e telaietto posteriore. Il suo telaio Deltabox in alluminio con interasse corto, il telaietto e cerchi in magnesio, e le sospensioni evolute assicurano prestazioni al top in pista. La nuova carena, con livree Race Blu e Race Red, sfoggia fari a LED con un look minimal e una presa d'aria centrale che enfatizzano il DNA racing derivato da M1. Ma l'elemento più significativo è l'elettronica, derivata strettamente da quella della M1, per consentire ai piloti, professionisti e non, di esprimere il proprio potenziale. Si basa sulla piattaforma inerziale IMU a 6 assi e assicura un controllo totale su trazione, slittamenti, impennate, frenate e partenze, per alzare l'asticella delle prestazioni in pista. C'è anche una Special Edition che ha la carenatura in carbonio, le sospensioni Electronic Racing Suspension Öhlins e la Communication Control Unit con GPS che permette al pilota e ai team di analizzare i tempi sul giro ed altri dati su un tablet con collegamento Wi-Fi, mentre (ERS) assicurano una guida di qualità superiore.
Molto importante, in un mercato che richiede questo tipo di moto, la nuova Yamaha MT-09 Tracer, che la Casa dei Tre Diapason definisce una 'action tourer'. Spinta dal 3 cilindri 850 cc da 115 CV della MT-09, è adatta tanto al turismo quanto alla guida sportiva, con dotazioni come il cupolino regolabile, il serbatoio da 18 litri e il portapacchi sul telaietto posteriore.
La posizione di guida, poi, è regolabile, ci sono l'ABS e il controllo di trazione e tre mappature per la gestione motore.
Arriverà sul mercato italiano a marzo a partire da 9.590 euro franco concessionario.
La Yamaha YZF-R3, invece, è dedicata ai più giovani (si guida con patente A2) o comunque a chi preferisce una moto poco impegnativa, sia come costi di gestione che quanto a facilità di guida. Motorizzata con un bicilindrico da 320 cc e 42 CV, pesa 169 e ha dettagli ricercati come i cerchi in alluminio. Infine, la WR250F, versione enduro della vittoriosa moto da cross YZ250F, ha un nuovo cambio a 6 marce, una centralina dedicata e sospensioni riviste nel setting. Quanto agli scooter, il Tmax sarà declinato in due nuove versioni, entrambe con un nuovo frontale completamente ridisegnato e riceverà migliorie tecniche come la forcella a steli rovesciati e l'avviamento senza chiave.
Gli X-Max 125 e 250 Momodesign, invece, hanno un allestimento esclusivo in serie limitata.
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