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Ducati, certificate da ASI le moto che fecero giro del mondo

Ducati, certificate da ASI le moto che fecero giro del mondo

Sono le Ducati 175 guidate nel '57 da Tartarini e Monetti

MILANO, 08 ottobre 2020, 12:00

Redazione ANSA

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Ducati, certificate ASI moto del giro del mondo - RIPRODUZIONE RISERVATA

Ducati, certificate ASI moto del giro del mondo - RIPRODUZIONE RISERVATA
Ducati, certificate ASI moto del giro del mondo - RIPRODUZIONE RISERVATA

 Un certificato ASI per le Ducati 175 che che nel 1957 hanno fatto il giro del mondo con Leopoldo Tartarini e Giorgio Monetti. La Commissione Tecnica dell'Automotoclub Storico Italiano ha attribuito il 'Certificato di Identità' alle Ducati 175 che tra il 1957 e il 1958 completarono un giro del mondo con Leopoldo Tartarini e Giorgio Monetti in sella. La speciale sessione di omologazione si è svolta a Porretta Terme (Bologna), con la collaborazione del club locale Auto Moto Storiche Bagni della Porretta. Le moto si presentano oggi in condizioni di assoluta originalità, dopo aver percorso oltre 60.000 chilometri attraversato cinque continenti e superato innumerevoli peripezie. Tutto è impresso sui telai, sui serbatoi, sulle ruote delle Ducati che sono come libri aperti sulla storia.

Per ASI, questa speciale omologazione è andata al di là della tecnica e dell'originalità dei mezzi esaminati, perché è stata affrontata sul piano della storicità, sul rapporto tra materia ed esperienza, sul racconto delle due motociclette. "Prima di partire mi ero allenato un po' sulle mie colline - ha raccontato Monetti - senza immaginare cosa avremmo affrontato. Siamo partiti con una cartina del mondo dove un dito copriva 3.000 chilometri". All'epoca Monetti era fresco di laurea in giurisprudenza e grande appassionato di motori e di viaggi, oltre che Amico fraterno di Tartarini (entrambi classe 1932), già campione motociclistico in casa Ducati che dopo un incidente fu costretto al ritiro dalle gare. La serie delle Ducati 175 ha rappresentato una svolta per la Casa di Borgo Panigale, che nel secondo dopoguerra si era risollevata con il piccolo Cucciolo e poi con le motoleggere da 60 cc.

Successivamente, con l'arrivo di Fabio Taglioni, Ducati è approdata alle corse e alle moto sportive per le gare di 'gran fondo' in voga negli anni '50. Alla fine del decennio è arrivata la 175, prima motocicletta Ducati concepita per i viaggi di media e lunga distanza, equipaggiata di una versione potenziata del già noto monocilindrico a coppie coniche.
 

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