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'Trifulau' diffidano Regione Piemonte,sblocchi fondi terreni

'Trifulau' diffidano Regione Piemonte,sblocchi fondi terreni

Minacciano di estirpare migliaia di piante tartufigene

23 febbraio 2017, 20:48

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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ASTI - Minacciano di estirpare migliaia di piante tartufigene nei terreni vocati del Piemonte e hanno sottoscritto una diffida recapitata alla Regione. Sono i 5.000 trifulau piemontesi, che chiedono il ripristino dei contributi per la conservazione del patrimonio tartufigeno regionale, bloccati negli ultimi tre anni. Lo riferisce l'avvocato di Alba, Roberto Ponzio, legale rappresentante dell'Unione delle associazioni trifulau piemontesi, che conta le associazioni di settore di Asti, Alba, colline di Langa, Monregalese, Torino, Canelli, del Monferrato, di Alessandria, Alba e delle Terre di Aleramo. I fondi bloccati, ma destinati al settore, ammontano a circa 420.000 euro per il 2014 e 2015, viene riferito.

"Il rispetto delle aree boschive sta venendo meno - si legge nell'istanza - e il tartufo in Piemonte fatica a nascere, con la conseguenza che ulteriori ritardi potrebbero condurre a gravissime conseguenze per l'intero settore, oltre che per migliaia di trifulau che vedrebbero pregiudicata la loro attività". In alcuni terreni vocali alla produzione di tartufi, "i proprietari e possessori di terreni - prosegue l'istanza - su cui sono radicate le piante arboree di riconosciuta capacità tartufigena, si stanno risolvendo ad abbattere e a estirpare dai loro terreni tali piante, non essendo più obbligati a conservarli, stante l'inadempimento della Regione nell'erogazione dell'indennità".

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