Sfiora il milione e 300 mila
bottiglie il 2015 dell' Erbaluce, il vino docg che detiene il
47,3% della produzione enologica della provincia di Torino. E si
tratta di "un'annata tra le migliori in assoluto", ha spiegato
Gian Luca Osolani, presidente del Consorzio Caluso Carema
Canavese, alla presentazione, organizzata da Confagricoltura a
Torino.
I quantitativi di uva raccolta nell'ultima vendemmia si attestano su quasi 14mila quintali, pari a 9.500 ettolitri destinati alla produzione di bianco fermo, spumante e passito.
"Sul fronte dei mercati - ha detto Ercole Zuccaro, direttore di Confagricoltura Torino - quello interno supera l'80% della produzione. L'export si concentra principalmente su Germania e Stati uniti, con piccole performance incoraggianti in altri Paesi, soprattutto sul segmento HoReCa (il settore dell'industria alberghiera e delle imprese, ndr)". L'Erbaluce Day è stato arricchito con l'annullo filatelico dedicato alla docg, realizzato da Poste Italiane in collaborazione con il Consorzio.
I quantitativi di uva raccolta nell'ultima vendemmia si attestano su quasi 14mila quintali, pari a 9.500 ettolitri destinati alla produzione di bianco fermo, spumante e passito.
"Sul fronte dei mercati - ha detto Ercole Zuccaro, direttore di Confagricoltura Torino - quello interno supera l'80% della produzione. L'export si concentra principalmente su Germania e Stati uniti, con piccole performance incoraggianti in altri Paesi, soprattutto sul segmento HoReCa (il settore dell'industria alberghiera e delle imprese, ndr)". L'Erbaluce Day è stato arricchito con l'annullo filatelico dedicato alla docg, realizzato da Poste Italiane in collaborazione con il Consorzio.
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