"Credo che ricordarlo oggi in
questa singolarissima coincidenza, nel giorno della nascita e
della morte, voglia dire in Raffaello vedere il punto d'arrivo
di una vita compiuta: in pochi anni ha fatto quello che un altro
uomo neanche in 100 anni avrebbe fatto". Così il critico d'arte
e prosindaco di Urbino, Vittorio Sgarbi, in un video-omaggio con
contributi di istituzioni, critici, personaggi di cultura e
spettacolo, realizzato dal Comune di Urbino per il 6 aprile,
500/o della morte, a 37 anni, del divin pittore. In sottofondo
le note dal pianoforte del cantante urbinate Raphael Gualazzi.
"Urbino - dice Sgarbi - è il luogo che egli non può dimenticare,
della sua infanzia, di suo padre, il luogo di Piero Della
Francesca, dei suoi amori, della bellezza dell'architettura e
della bellezza delle donne che lo porterà alla dannazione: bello
e dannato". "Dovevamo festeggiare il nostro concittadino - dice
il sindaco Maurizio Gambini - non lo possiamo fare ma lo
facciamo prestissimo appena finita questa emergenza".
Nel video-collage, interventi di tanti attori tra i quali
Alessandro Preziosi, Pino Quartullo, Matthias Martelli, l'attore
e umorista Dario Vergassola, il cantautore David Riondino e il
giornalista Giorgio Zanchini. Tra gli omaggi quelli del
sociologo Ilvo Diamanti, del musicista Tullio De Piscopo, dello
storico dell'arte Claudio Strinati, del critico letterario Carlo
Ossola e anche del sindaco di Cavernago (Bergamo) Giuseppe
Togni. "L'auspicio - conclude Togni - è che dopo questo momento
difficile per l'intera nazione si possa rinascere attraverso
anche e soprattutto la cultura e la nostra storia. Urbino,
Raffaello e il Rinascimento sicuramente aiuteranno l'Italia a
uscire da questo periodo difficile. Grazie".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA