Si annuncia anche per la 18/a
edizione come uno degli eventi storici e di punta
dell'oleoturismo umbro "La mangiaunta" che dal 3 al 5 novembre
torna a Giano dell'Umbria con il suo tradizionale itinerario
gastronomico all'insegna di gusto, scoperta e intrattenimento.
Tante le iniziative in programma: dal tradizionale tour nei
sei frantoi del territorio (Frantoio Filippi, Frantoio Locci,
Frantoio Moretti Omero, Frantoio Speranza, Frantoio Del Sero,
Società Agricola Oro di Giano) alle degustazioni di olio extra
vergine di oliva e prodotti del territorio, dai laboratori agli
eventi, e poi concerti e arte contemporanea tra gli ulivi
secolari, passeggiate.
La manifestazione, presentata a Perugia, a palazzo Donini, è
organizzata dal Comune, grazie all'agenzia Anna7Poste
Eventi&Comunicazione e con il sostegno anche economico del Gal
Valle Umbra e Sibillini, ed inserita nel programma di Frantoi
aperti in Umbria, evento realizzato dalla Strada dell'olio Dop
Umbria in collaborazione con la Regione e con tutti gli attori
del comparto olivicolo umbro.
La presidente della Regione, Donatella Tesei, ha ricordato
che l'evento di Giano dedicato all'olio è un appuntamento
"sempre molto atteso con un territorio che esprime una sua
eccellenza vera, grazie alla possibilità di visitare i frantoi e
dare a chi partecipa la possibilità di fare un'esperienza
significativa". "Un evento di rilevanza regionale e non solo
perché costituisce una grande attrattiva dal punto di vista
turistico con iniziative che vanno incontro alle esigenze di
tutti" ha poi affermato Tesei sottolineando che i dati di
settembre e ottobre, per il turismo in Umbria, "hanno dato
grandi soddisfazioni e anche per novembre, mese dell'olio, ci
attendiamo una crescita".
Una regione quindi, come ha ribadito, sempre più attrattiva
in tutti i periodi dell'anno. "Stiamo supportando eventi
tematici - ha detto la governatrice - che sostengono il
territorio anche in questo periodo dell'anno con un percorso di
comunicazione sul turismo, per attrarre visitatori italiani e
stranieri e con l'obiettivo di destagionalizzare, che ci sta
dando ottimi risultati".
Il sindaco di Giano Manuel Petruccioli, dopo aver ringraziato
istituzioni, partner e organizzatori, ha sottolineato come "La
Mangiaunta" si confermi "un appuntamento ricco di iniziative
capace di promuovere il territorio ed i suoi protagonisti".
Anna Setteposte della segreteria organizzativa ha annunciato
poi che tutte le iniziative "stanno ottenendo interesse e
ricevendo prenotazioni anche da fuori regione".
Sotto i riflettori, come sempre, la monocultivar San Felice
che caratterizza il territorio e lo rende unico. Un territorio,
quello di Giano, con 200mila altre piante di olivo distribuite
su 720 ettari (280 piante per ettaro) e con la monocultivar
autoctona San Felice che occupa l'80%.
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