Nei primi mesi del 2018 la fase di
ripresa dell'occupazione che aveva caratterizzato l'ultimo
triennio sembra avere subito, almeno momentaneamente, una
battuta d'arresto in Friuli Venezia Giulia. Lo rileva il
ricercatore dell'Ires Fvg Alessandro Russo, analizzando dati
Istat e Inps su assunzioni e cessazioni.
Nel primo trimestre, secondo le stime dell'Istat, il numero
di occupati si è attestato a 499.100, inferiore a quelli dei
nove mesi precedenti e analogo allo stesso periodo dell'anno
scorso. La diminuzione è concentrata nell'ambito del lavoro
indipendente (-7.200), mentre quello subordinato continua a
crescere (+7.400).
In valore assoluto sono aumentate soprattutto le assunzioni a
termine (+2.161, +17,7%), ma anche quelle a tempo indeterminato
mostrano un incremento significativo (+1.018, +24,5%).
I nuovi rapporti di lavoro dipendente nel settore privato
sono aumentati del 20% (+6.200 assunzioni). Sono in crescita
tutte le tipologie, il contratto di lavoro intermittente
presenta la variazione più sostenuta (+80,9%, pari a +1.261).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA