No dei lavoratori di Aerdorica
l'accordo proposto da azienda e sindacati, che prevedeva una
serie di tagli stipendi e indennità per 1,3 milioni di euro,
oltre all'avvio degli ammortizzatori sociali nei prossimi mesi.
Su 91 votanti al referendum che si è concluso oggi, 52 si sono
espressi per il no, 39 per il sì. E l'amministratore unico della
società di gestione dell'Aeroporto delle Marche Federica Massei
annuncia l'avvio immediato del piano degli esuberi. "Prendo atto
dell'esito del referendum voluto dai sindacati - osserva -. La
loro decisione di andare avanti con gli esuberi mi rattrista, ma
devo dare portare avanti il piano di risanamento, posto come
condizione essenziale per uscire dalla fase prefallimentare.
Oggi partirò con il piano esuberi e la riduzione delle indennità
per i lavoratori, misure necessarie per il ridimensionamento del
costo del lavoro che serve all'equilibrio economico e per
scongiurare lo stato di insolvenza". Gli esuberi sarebbero stati
quantificati in 30-35.
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