Obbligo di mascherina anche
all'aperto nei giorni del ponte del 2 giugno. E' l'ipotesi che
si sta delineando in Piemonte, spiega ai microfoni della
trasmissione 'Centocittà' di Radio Rai il governatore Alberto
Cirio, ricordando che l'ordinanza attualmente in vigore "prevede
già l'obbligo della mascherina all'aperto dove non si può
garantire la distanza di sicurezza".
"Purtroppo - sottolinea Cirio - quel che abbiamo visto è che
la gente tende a non metterla nonostante ci siano luoghi di
potenziale assembramento. Bisogna essere tutti più attenti, a
iniziare naturalmente dalle istituzioni, e bisogna essere più
chiari. Per questo - annuncia - stiamo ragionando con le
prefetture di introdurre l'ordinanza che valga nel ponte lungo
che va da venerdì a martedì obbligando in tutti i centri abitati
a indossare la mascherina anche all'aperto".
Fra gli episodi degli ultimi giorni Cirio cita "le serate in
cui ci sono stati momenti in cui la gente era vicina senza
mascherina" e il passaggio delle Frecce Tricolori a Torino. "Ci
sarebbe anche da chiedere - osserva - se forse non si poteva
immaginare di fare un altro tipo di evento e non un evento di
piazza" e ribadisce di essersi "molto arrabbiato" di fronte alle
immagini della folla. Poi una critica alla "comunicazione che è
stata data prima dell'evento, quasi come l'annuncio di un
concerto, con la gente che è andata a spostarsi nelle piazze
dove si poteva vedere il passaggio".
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