Nasce a Torino una nuova
collaborazione tra musei, mirata a incrociare i pubblici e a
diffondere la conoscenza delle proprie collezioni, quella tra
Palazzo Carignano, che oggi riapre al pubblico gli Appartamenti
dei Principi e Palazzo Falletti di Barolo, aperto da qualche
settimana, il primo sotto la Direzione regionale Musei del
Piemonte, ex Polo Museale, e il secondo di proprietà della Opera
Pia Barolo. Entrambe di origine seicentesca, di stile barocco e
accomunati anche dalla presenza di affreschi di Stefano Maria
detto il Lignanino a cui oggi i due musei hanno dedicato una
videoconferenza curata dalla storica dell'arte Marina Dell'Olmo.
"Si tratta di un incontro che avevamo programmato a maggio
proprio per suggellare la nuova sinergia - ha detto Chiara
Teolato, direttrice di Palazzo Carignano - ma il Covid ha
bloccato tutto. Abbiamo così pensato di riproporla oggi, per
dare un segnale e per mostrare che il mondo dei musei sa
adeguarsi al tempo che stiamo vivendo. Verranno fatte visite
guidate in entrambi i musei centrati sulla figura di questo
grande artista che ha affrescato, tra l'altro, a Palazzo
Carignano, gli Appartamenti della Mezzanotte e del Mezzogiorno".
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