Il Gruppo Acqua Sant'Anna, terza
azienda alimentare del Piemonte, mette a disposizione i propri
spazi di Vinadio come polo vaccinale. L'azienda risponde così in
maniera concreta all'appello mosso da Confindustria Cuneo
garantendo la disponibilità a ospitare un hub vaccinale nel
proprio stabilimento.
In una prima fase, l'hub aziendale supporterà il Sistema
Sanitario Nazionale nella somministrazione dei vaccini ad
anziani e alla popolazione fragile, target definiti dal Piano
vaccini nazionale e regionale; in una fase successiva, invece,
il Governo ha dichiarato che verrà presa in considerazione la
categoria dei dipendenti aziendali, con priorità per il
personale maggiormente esposto al contagio. La vaccinazione in
azienda avverrà parallelamente alla somministrazione del vaccino
nelle strutture sanitarie territoriali e consentirà di
massimizzare il numero di persone che raggiungeranno
l'immunizzazione.
Già nel 2020 sono state numerose le iniziative di Acqua
Sant'Anna impegnata in prima persona per fronteggiare
l'emergenza Covid-19. Nei mesi più bui della pandemia, ha
stanziato 500 mila euro da donare alle strutture del territorio
piemontese, in particolare all'azienda sanitaria Santa Croce di
Cuneo e all'ospedale San Luigi Gonzaga di Orbassano, e ha donato
bancali di merce alla Croce Rossa e all'ospedale da campo
costruito a Bergamo. Nello stesso periodo, l'azienda si è
contraddistinta anche per la vicinanza ai propri dipendenti: il
loro impegno lavorativo è stato riconosciuto con un premio pari
al 30% della retribuzione mensile, e a dipendenti e a tutte le
famiglie della Valle Stura sono state donate 1.300 confezioni
regalo per la Pasqua.
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