Ultima chiamata per la Dinamo
Banco di Sardegna in Champions League. Domani, mercoledì 8, alle
18, in Ucraina i biancoblu affronteranno la Prometey dell'ex
Miro Bilan, in una gara che vale come uno spareggio.
All'andata al PalaSerradimigni gli ucraini vinsero di 8 punti,
svantaggio che la Dinamo è costretta a ribaltare per avere la
certezza matematica della qualificazione alla fase successiva
della competizione europea. Vincendo con meno di 8 punti di
scarto gli uomini guidati da Piero Bucchi lascerebbero ancora
aperto il discorso qualificazione, mentre perdendo, l'addio
all'Europa sarebbe definitivo. "Domani ci aspetta una partita
impegnativa e importante, dobbiamo cercare di fare un'altra
buona prestazione dopo quella di Bologna, stando attenti a fare
una difesa intensa cercando di concedere il meno possibile a una
squadra di grande talento come Prometey", ha dichiarato il coach
dei sassaresi presentando la sfida.
"Arriviamo con la consapevolezza della buona partita disputata a
Bologna, dove abbiamo fatto una prestazione convincente, abbiamo
anche avuto la possibilità di vincere, ma ci sono ancora tante
cose su cui lavorare e migliorare. Sarà importante anche il
miglioramento dei più giovani - conclude Bucchi - perché
l'apporto anche dei ragazzi meno esperti è importante per la
squadra e la loro crescita sarà fondamentale".
In Ucraina Bucchi, come domenica scorsa a Bologna, dovrà fare a
meno di Stefano Gentile, alle prese con un lieve infortunio
muscolare.
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