Il ministro greco per la
Ricostruzione, l'Ambiente e l'Energia Panagiotis Lafazanis ha
smentito "notizie allarmistiche" secondo le quali egli avrebbe
incaricato la compagnia Hellenic Petroleum (Elpe) di preparare
un piano d'emergenza per garantire le forniture di petrolio del
Paese per nove mesi in caso la Grecia fosse costretta ad uscire
dall’euro. Lo riferisce l'edizione online del quotidiano
ateniese To Vima.
Lafazanis ha sostenuto che le notizie riguardanti gli
asseriti ordini da lui impartiti sono "frutto di
un'immaginazione malata" ed ha aggiunto che la Elpe ha già una
politica di pianificazione e di mantenimento per le riserve di
petrolio. Tutto il resto, ha aggiunto, è "teso a terrorizzare il
popolo greco" e serve solo "intenzioni inaccettabili".
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