"Se non dovessi non resterei, i
miei figli mi hanno detto di andare. Ma ho l'obbligo di
prendermi cura dell'edificio e dei gatti". E' Jacqui Sands, la
custode della casa-museo dove visse Ernest Hemingway tra il 1931
e il 1939 a Key West, in Florida, che spiega così al Washington
Post le ragioni per cui ha deciso di rimanere nonostante la
minaccia dell'uragano Irma. La 72enne Sands non resterà da sola
a difendere la dimora storica costruita nel 1851, con lei ci
saranno nove dipendenti, che hanno provveduto anche ad apportare
gli accorgimenti necessari per difendere la casa al meglio dalla
furia di Irma. E naturalmente i gatti: oltre 50 e - come vuole
la leggenda - discendenti dal gatto di Hemingway 'Snow White'. A
dimostrarlo il fatto che molti tra loro hanno sei dita, un
tratto genetico ereditato da Snow White che era a sua volta un
gatto polidattile, così detto in quanto possiede un numero di
dita superiore al normale nelle zampe a causa di un'anomalia
fisica congenita.
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