/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

'La situazione in Libano resta tesa ed instabile'

'La situazione in Libano resta tesa ed instabile'

Lo ha detto il comandante del Settore Ovest dell'Unifil. Nuovi raid israeliani contro Hezbollah

TEL AVIV, 08 maggio 2024, 09:24

Redazione ANSA

ANSACheck

Un bombardamento israeliano nel sud del Libano © ANSA/AFP

     "Seppure il confronto non sia ancora sfociato in un aperto conflitto campale, la situazione rimane tesa e altamente instabile, esacerbata dalla propaganda di entrambe le parti, da eventi esogeni come quelli che hanno interessato la Siria, lo Yemen, l'Iran e da una crisi
socioeconomica che ha messo in ginocchio il Paese a prescindere dal conflitto in corso".

    Lo ha detto il comandante del Settore Ovest di Unifil, il generale Enrico Fontana, in audizione alla commissione Esteri e Difesa del Senato, parlando dello scontro tra Libano e Israele dopo i fatti del 7 ottobre.

   "A ciò - ha sottolineato - si aggiunge il dramma degli sfollati dalle zone di confine che ammontano a 90mila persone, rifugiatesi più a nord e gestiti dalla disponibilità dei libanesi più abbienti e da organizzazioni governative e non governative che operano sul territorio. In tale contesto si inserisce Unifil, con circa 4.000 peacekeeper, un'area di operazione di 38 km di ampiezza e 31 km di profondità, 18 basi
di cui 9 al confine con la Blue Line".

 

Nuovi raid israeliani contro Hezbollah

    L'eercito israeliano ha annunciato che ha colpito durante la notte "complessi militari degli Hezbollah nelle aree di Kfarkela, Ayta ash Shab, Khiam e Maroun El Ras, così come a Houla e Aitaroun nel sud del Libano". Lo ha fatto sapere il portavoce militare aggiungendo che "per rimuovere una minaccia sono stati colpiti anche a Tayr Harfa e Jibbain".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza