"Ha sbagliato Vettel, ha fatto tre
errori". Non fa giri di parole Giancarlo Minardi per trovare il
colpevole del disastro Ferrari nel Gran Premio di Singapore.
"Evidentemente Abu Dhabi 2010 non ha insegnato niente a
Maranello - analizza il manager faentino all'ANSA - quando
Alonso perse il Mondiale per un errore di strategia. Questa
volta Vettel ha commesso tre sbagli: per prima cosa è partito
male, poi ha deviato verso sinistra, in terzo luogo, ed è stato
l'errore più pesante, avrebbe dovuto fare la corsa su Hamilton
perché era prevedibile che Verstappen sarebbe partito alla
garibaldina e avrebbe giocato pesante. E questa volta devo dire
che il ragazzo olandese non ha colpe. Per la Ferrari si tratta
di una sconfitta pesante ma mai dire mai a 6 gare dalla fine. E'
chiaro che la Mercedes con 28 punti di vantaggio potrà giocare
in difesa e sfruttare di meno le parti meccaniche e il motore.
Ora i Gp che restano, tranne uno, sono favorevoli al 50% tra i
due team ma poi può succedere di tutto come ieri a Singapore".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA