Con la fine dell'anno scolastico 2016-2017, la Polizia postale di Trento fa un consuntivo dei progetti educativi forniti agli studenti, alle loro famiglie e agli insegnanti per garantire una navigazione in Internet consapevole e sicura favorendo comportamenti online corretti e rispettosi.
Nel corso dell'anno hanno preso parte agli incontri infornativi quasi 8.700 studenti, oltre 1.000 genitori e circa 800 docenti degli istituti provinciali. Sulla base di questi risultati, la Questura di Trento sta programmando una nuova serie di interventi nell'anno scolastico 2017-18,con novità anche alla luce della entrata in vigore della legge sul cyberbullismo. Nell'ambito del tavolo di lavoro organizzato dalla Provincia di Trento sono al vaglio soluzioni per formare le nuove figure del "referente scolastico per il cyberbullismo" che dovranno monitorare la situazione scolastica dando immediata notizia agli organi di Polizia su situazioni di pericolo circa l'utilizzo da parte degli adolescenti dei social-media.
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