Nell'ambito della Giornata della
biodiversità, nei pressi di Chiusa, sono state individuale
alcune specie rare. Non si aveva notizia della sua presenza in
Alto Adige dal lontano 1921, allorché fu segnalata a Merano:
parliamo della radicchiella cotonosa (Crepis setosa), pianta
erbacea rilevata in un vigneto del Colle di Sabiona.
È solo uno dei risultati preliminari più importanti di questa
vasta azione di ricerca sul campo organizzata dal Museo di
Scienze Naturali dell'Alto Adige che, per tutto il giorno, ha
visto un centinaio tra botanici, zoologi e micologi setacciare i
dintorni di Chiusa per campionare quante più specie vegetali e
animali possibili. La radicchiella cotonosa, nel XIX secolo
molto più diffusa di ora nei prati altoatesini, è stata trovata
dagli specialisti del Gruppo di lavoro Flora dell'Alto Adige.
Un'altra segnalazione di rilievo è quella di larve di locusta
dei canneti (Mecostethus parapleurus), la cui diffusione in Alto
Adige è piuttosto rara.
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