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Migranti, corteo per ragazzo curdo morto

Migranti, corteo per ragazzo curdo morto

Msf e associazioni volontariato scendono in piazza

BOLZANO, 14 ottobre 2017, 16:27

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Circa 300 persone hanno partecipato a Bolzano a una manifestazione per ricordare Adan, il ragazzo curdo-iracheno disabile deceduto lo scorso fine settimana all'ospedale, pochi giorni dopo il suo arrivo in città. Al corteo con lo slogan "Nessuno è illegale" hanno partecipato diverse associazioni di volontariato, Medici senza frontiere, la comunità curda e numerosi cittadini.
    Matteo De Checchi, di Sos Bolzano, accusando "la provincia più ricca d'Italia di lasciare per strada soggetti vulnerabili, come questo ragazzo", ha quindi chiesto il ritiro della cosiddetta circolare Critelli che regolamenta l'accoglienza a Bolzano e le dimissioni dell'assessora Martha Stocker. Per Giovanni Di Cera, di Medici senza frontiere, "non è adeguata la risposta di Bolzano in merito ai principi dell'accoglienza".
    Nel frattempo - informa Rai Suedtirol - le autorità svedesi hanno annunciato la riapertura della richiesta di asilo della famiglia di Adan, che ricevuto il diniego era arrivata a Bolzano.
   

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