Bolzano è stata scelta quest'anno
come "Città della Memoria 2022". Stamane nel corso di una
conferenza stampa tenutasi nel foyer del Teatro comunale, la
presentazione degli eventi che si legano a tale importante
riconoscimento, nonché del programma delle varie Cerimonie
pubbliche e delle diverse iniziative coordinate dal Comune ed
organizzate da vari enti ed associazioni cittadine in occasione
anche del Giorno della Memoria di giovedì 27 gennaio prossimo.
E' stato il Sindaco di Bolzano Renzo Caramaschi, presente
alla conferenza stampa con il Commissario del Governo, Vito
Cusumano, l'Assessora comunale alla Cultura Chiara Rabini e il
Vice Presidente della Provincia di Bolzano Giuliano Vettorato ,
a ricordare come la Fondazione CDEC (Centro di Educazione
Ebraica Contemporanea) d'intesa con il Ministero dell'Interno
abbia voluto attribuire al capoluogo altoatesino il titolo di
"Città della Memoria 2022", in considerazione del grande
impegno profuso dalla Città di Bolzano attraverso il suo
Archivio Storico sin dai primi anni '90, sui temi della
Memoria. Tra le principali iniziative si ricordano il progetto
"Storia e Memoria: il Lager di Bolzano" con iniziative di
ricerca, attività didattica e percorsi di approfondimento sulla
storia di Bolzano nel Novecento. Più recente è la
riqualificazione del Passaggio della Memoria e la realizzazione
dell'installazione commemorativa con i nomi dei deportati nel
Lager di via Resia tra il 1944 ed il 1945 visitata anche dai
Presidenti della Repubblica Italiana Sergio Mattarella e
Austriaca Van der Bellen.
E' partito proprio dalla Presidente dell'Unione delle Comunità
Ebraiche Italiane, Noemi Di Segni il suggerimento e l'invito a
scegliere Bolzano quale sede dell'annuale evento organizzato
dal CDEC in collaborazione con il Ministero dell'Interno, ossia
l'allestimento della mostra "La persecuzione degli ebrei in
Italia 1938-1945". che documenta la storia dell' antisemitismo,
dalla campagna stampa del 1938 fino alla deportazione ad
Auschwitz ed ora allestita al Teatro Comunale sino a fine
febbraio e la cui inaugurazione (in diretta streaming sul canale
YouTube della Città di Bolzano) ufficiale è in programma lunedì
24 gennaio alle ore 10.00. Previsti gli interventi di Gadi
Luzzato Voghera direttore del centro di documentazione ebraica
che ha prodotto la mostra, nonchè di Federico Steinhaus della
Comunità Ebraica di Merano, di Dario Venegoni presidente ANED e
dello storico Hannes Obermair dell'ANPI Alto Adige. Seguirà il
conferimento delle Medaglie d'Onore ai cittadini italiani
militari e civili deportati ed internati nei Lager Nazisti.
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