"Il 2022 sarà un anno di svolta per la raccolta differenziata nel genovesato, introdurremo grandi novità e modifiche, come i primi 'cassonetti intelligenti', che ci consentiranno di avvicinarci alla tariffa puntuale della Tari in base al reale smaltimento del singolo utente". Lo rimarca il presidente di Amiu Pietro Pongiglione.
"Per incrementare la raccolta differenziata siamo in linea con i target previsti e condivisi con la Città metropolitana di Genova, non altissimi, ma partivamo dal basso, stiamo migliorando e rispettando gli impegni", commenta Pongiglione le stime che vedono una differenziata al 40% nel genovesato a fine 2021.
"I nuovi cassonetti trasmetteranno informazioni a un sistema centrale, ci diranno in tempo reale se un cassetto è pieno o vuoto, aperto, chiuso o guasto. - sottolinea il presidente di Amiu - Rimanendo chiuso consentirà di conferire meno facilmente le frazioni di rifiuto in modo scorretto e le aperture dei cassonetti saranno calibrate per il tipo di rifiuto che dovranno ricevere".
Nel 2021 è iniziata la nuova campagna di comunicazione di Amiu con lo slogan 'Voglio rifarmi una vita'. "E' una campagna molto azzeccata che ci ha permesso di avere declinazioni diverse e sempre più capillari. - commenta Pongiglione - Non solo la stiamo adattando alle diverse realtà del genovesato, ma abbiamo fatto video, campagne social, campagne digitali, a cui si uniscono quelle tradizionali come le affissioni in città". "E non dimentichiamo anche la campagna 'Niente Scuse!' per la raccolta porta a porta degli ingombranti a piano strada gratuita in tutta la città a partire da marzo, a cui ha fatto seguito quella degli sfalci e delle potature delle utenze domestiche di Genova e del genovesato", aggiunge.
In collaborazione con:
Amiu Genova