(ANSA) - ROMA, 21 DIC - Nell'anno della pandemia, mentre in
Italia gli occupati diminuivano di quasi il 2% (-1,95% secondo
l'Istat), i liberi professionisti iscritti alle Casse di
previdenza riunite nell'Adepp sono aumentati di oltre l'1%. Sono
dati che emergono dalla lettura dell'XI Rapporto dell'Adepp,
l'Associazione degli Enti previdenziali privati, illustrato
stamani dal presidente Alberto Oliveti. I numeri
dell'Associazione, si specifica, "restano ampiamente positivi,
anche considerando non solo i liberi professionisti 'puri', ma
l'insieme degli iscritti alle Casse, che include anche 98.000
pensionati attivi e 560.000 fra parasubordinati, dipendenti e
categorie similari (il totale è passato da 1,672 a 1,68 milioni
di iscritti, +0,47%)". Nel complesso, si evidenzia, la classe
d'età più popolosa tra gli esponenti delle varie categorie "è
quella compresa tra i 40 ed i 50 anni, a seguire la classe d'età
tra i 50 ed i 60 anni", dunque la maggioranza degli iscritti
alle Casse si colloca tra i 40 e i 60 anni. Il numero degli
associati 'under40' è diminuito dal 41% del 2005 all'attuale
28%, nello stesso arco temporale è aumentato il numero degli
'over60' che è cresciuto dal 10% al 20%, si sottolinea nel
dossier. E, nel complesso, le donne sono pari al 41%. (ANSA).