(ANSA) - ROMA, 24 NOV - "Il testo è confuso" e caratterizzato
da "un'ostica lettura e da una difficile applicazione", e ciò si
si rileva "sin dall'incipit iniziale, perché è dedicato alla
professione forense", alla quale "ci sono continui riferimenti",
dunque la disciplina, che prevede, tra l'altro, la
sottoscrizione di convenzioni, "risulterebbe inapplicabile per
le professioni non regolamentate, che non hanno un Ordine di
riferimento e, spesso, sono riunite in più associazioni". Ad
esprimersi così la presidente del Colap, il Coordinamento delle
libere associazioni professionali, Emiliana Alessandrucci, nel
corso dell'audizione di questa mattina, nella Commissione
Giustizia del Senato, sul disegno di legge sull'equo compenso
per le prestazioni professionali, approvato in prima lettura
alla Camera, il mese scorso. (ANSA).