(ANSA) - ROMA, 06 LUG - "Abbiamo deciso di dare una risposta
concreta al fabbisogno di formazione e di nuove competenze da
parte di chi, a partire dagli enti locali e dalle loro
utilities, deve interpretare la svolta digitale, immaginando e
progettando le smart cities del futuro, ripensando gli spazi e
soprattutto le funzioni urbane in ottica di una maggiore
efficienza e sostenibilità": a dirlo il presidente della
Fondazione dell'Ordine degli Ingegneri di Milano Silvio Bosetti,
in occasione della tavola rotonda che ha chiuso il corso online,
organizzato dalla stessa Fondazione e dall'Ordine degli
ingegneri di Milano, su tecnologie come Bim (Building
Information Modeling) e Gis (Sistemi informativi geografici)
applicate a opere di urbanizzazione e gestione dei sottoservizi
a rete (ciclo idrico, tramvie, reti energetiche,
telecomunicazioni). Per il direttore generale di Harpaceas,
società leader nella proposta di software e servizi per il Bim e
tra i soggetti coinvolti nella preparazione del corso, Luca
Ferrari, "l'applicazione delle moderne tecnologie di
progettazione e gestione delle infrastrutture, in particolare le
soluzioni Gis e Bim, consentono a enti concedenti e gestori di
beneficiare di strumenti informativi che possono
significativamente migliorare la pianificazione e
amministrazione delle reti", recita una nota. (ANSA).