"Siamo in una fase di grandissima attesa da parte del Paese: questo Piano nazionale di ripresa e resilienza indubbiamente costituirà un volano indispensabile e un’opportunità irripetibile per tutta l’economia italiana, che si sta risvegliando, dal lato della domanda e dal lato della qualità del nostro prodotto verso l’estero". Lo ha detto Stefano Rossetti, vice direttore generale vicario di Bper Banca. Rossetti ha parlato a margine della tredicesima edizione di Bilanci d'acciaio, svoltasi oggi a Modena, a cura dell'Ufficio studi siderweb e sponsorizzata da Bper Banca.
Secondo Rossetti quello che attende le imprese "sarà probabilmente un cammino importante, complicato ma sicuramente molto più accelerato di quanto non abbiamo vissuto negli ultimi vent'anni" Per quanto riguarda il settore siderurgico, Rossetti è ottimista: "Il 2021 sarà un anno molto positivo per l’acciaio, a differenza del 2020 in cui ovviamente tutti i settori hanno subito una contrazione. Nell’ambito del rimbalzo che c’è stato su tutta la parte economica, l’acciaio sta vivendo un momento molto positivo e credo che vi siano i presupposti perché questo momento possa continuare - prevede il manager - Vi sono delle variabili molto importanti come il costo dell’energia che, depurate dalla componente speculativa, io credo possano comunque non inficiare il buon andamento di quest’industria".
Sul fronte energetico, va considerata anche la transizione ecologica: "Il mondo dell’acciaio è già elettrificato per quasi l’80% e sta già facendo importanti investimenti sulla parte idrogeno - ricorda Rossetti - È chiaro che è un settore energivoro: più di altri si dovrà porre il problema della transizione energetica, ma ha già fatto tanti passi avanti e sta guardando avanti".
In collaborazione con:
BPER BANCA