(ANSA) - AOSTA, 03 NOV - Il direttivo di Rinascimento Valle
d'Aosta eviti di "'inquinare i pozzi' in un momento così
delicato per la nostra comunità con accuse generiche e infondate
basate sul chiacchiericcio e i 'si dice'". Lo scrive in una nota
l'amministrazione comunale di Aosta, replicando al comunicato
diffuso dal movimento guidato da Giovanni Girardini. "All'accusa
di ritardi nella firma delle ordinanze di isolamento e di fine
quarantena in seguito alla pandemia in atto - fa sapere il
Comune - era già stata data risposta in Consiglio comunale,
quando il sindaco Gianni Nuti aveva ricordato la sua
reperibilità per siglare i provvedimenti a qualsiasi ora,
avendo, peraltro, valutato opportuno estenderla anche alle
giornate di sabato e di domenica, e non avendo contezza di
particolari ritardi nella catena di trasmissione degli atti, se
non quelli dovuti alla mole di lavoro cui sono sottoposte le
strutture sanitarie e l'azienda Usl in questo periodo". Per
questo "l'invito" a Rinascimento Valle d'Aosta "è, dunque, nel
caso" sia "in possesso di prove documentate e documentabili di
eventuali ritardi persistenti imputabili a comportamenti
omissivi, di rivolgersi alle sedi competenti presentando un
esposto o, altrimenti, di imparare, in quanto sedicenti neofiti
della politica, a tenere un comportamento responsabile, degno
della Minoranza di un Paese civile". (ANSA).