(ANSA) - ROMA, 23 OTT - Il sottosegretario alla Difesa,
Stefania Pucciarelli, ricorda San Giovanni da Capestrano,
patrono dei cappellani militari: "brillante studente, uomo dal
carattere focoso e tagliente, carcerato, prete, religioso,
apostolo, guerriero e accorto diplomatico prima di essere
canonizzato nel 1690 e proclamato 'Celeste Patrono presso Dio'
dei Cappellani Militari di tutto il mondo da San Giovanni Paolo
II", sottolinea Pucciarelli ringraziando l'Ordinario militare
per l'Italia, monsignor Santo Marcianò, per le celebrazioni
dedicate al santo abruzzese. L'opera dei cappellani - sottolinea
Pucciarelli - "è preziosissima fonte inesauribile di forza e
conforto". "Una empatica e disinteressata azione di sostegno
ispirata ai principi di prossimità, ascolto e comprensione
umana, che sa anche andare oltre la dimensione evangelica per
sostenere ed assistere a tuttotondo il personale militare e
civile della Difesa e, quando possibile, le loro stesse famiglie
e cerchie di affetti. Gli uomini e le donne 'con le Stellette'
sanno, infatti, di poter trovare nel proprio Cappellano sia
quella preziosa guida spirituale sia quella spalla paterna e
fraterna entrambe capaci, nella maniera più naturale e discreta,
di capire, confortare e portare serenità, soprattutto nei
momenti difficili".
"I nostri soldati, marinai, avieri e carabinieri che hanno
deliberatamente offerto la loro esistenza al servizio della
Patria con il solenne giuramento di fedeltà responsabilmente
prestato, rispondendo ad una sorta di vocazione a favore della
collettività, e che da questa peculiare specificità, senza
eguali nel panorama del pubblico impiego, si trovano ad
affrontare le difficoltà che la 'professione delle armi'
inevitabilmente comporta, non possono che esprimere la più
calorosa riconoscenza per la 'possibilità immensa di bene' di
cui i Cappellani possono essere fonte nel superare al meglio
queste fasi che rendono più faticoso l'adempimento del dovere",
ha concluso il Sottosegretario Pucciarelli. (ANSA).