(ANSA) - CITTA DEL VATICANO, 04 NOV - Si è concluso oggi, con
un convegno in Vaticano, un progetto sulla prevenzione degli
abusi sui minori. Il progetto 'Safe' ha risposto "alla mancanza
di consapevolezza e conoscenza sulle misure per rilevare
precocemente, segnalare e prevenire gli abusi sui minori tra
individui di organizzazioni religiose impegnate in attività
sociali, ricreative e sportive con i bambini", spiegano i
promotori dl progetto. L'obiettivo è stato di sostenere
l'inserimento delle politiche di tutela dei minori in alcune
delle più grandi organizzazioni religiose italiane e garantire
uno strumento di formazione efficace per le persone che hanno
contatti regolari con i minori, i leader e le forze dell'ordine.
Il progetto, realizzato dall'Azione Cattolica, dal Csi e
dalla Comunità Papa Giovanni XXIII, "ha cercato di contribuire a
colmare questa lacuna" attraverso sessioni di formazione in 27
province di 13 regioni italiane raggiungendo 1184 persone tra
leader locali, professionisti e volontari di organizzazioni
religiose che hanno rapporti regolari con più di 46.300 bambini.
"I corsi di formazione - spigano le organizzazioni - hanno
aumentato il grado di consapevolezza che i membri delle
associazioni e i volontari avevano degli abusi sui minori, delle
loro cause, dei fattori di rischio e di quelli protettivi, delle
conseguenze ad ampio raggio e del modo in cui l'associazione a
cui appartengono dovrebbe o non dovrebbe gestire questi casi".
Per i promotori di Safe "sono aumentati il grado di conoscenza e
competenza nel campo dell'abuso sui minori, sulla capacita di
interpretare i segnali di aiuto delle potenziali vittime, sulla
comunicazione protettiva, sulle buone pratiche condivise e sui
codici di condotta. Si è cerato di rilanciare un'autentica
alleanza educativa, un patto di corresponsabilità, tra tutte le
generazioni adulte che, pur nel rispetto dei diversi ruoli e
delle specifiche competenze, sono chiamate ad accompagnare e
prendersi cura responsabilmente del percorso di crescita delle
nuove generazioni". (ANSA).