(ANSA) - BOLOGNA, 08 LUG - Scade lunedì 13 luglio (ore 16)
il termine per presentare le domande di partecipazione al bando
regionale 'Digital Export', che prevede la concessione di
contributi alle imprese emiliano-romagnole. Il bando è una
iniziativa concreta con cui il Sistema Camerale
emiliano-romagnolo e la Regione confermano per il 2020 le azioni
di sostegno a percorsi di internazionalizzazione per le aziende
del territorio con l'obiettivo di rafforzare la capacità delle
imprese di operare sui mercati internazionali, assistendole
nell'individuazione di nuove opportunità di business.
L'iniziativa finanzia, con l'utilizzo di contributi a fondo
perduto, progetti di promozione su uno o più mercati esteri, da
identificare nella domanda di contributo, attraverso servizi di
consulenza esterna, supportando in maniera prioritaria le
imprese che già esportano abitualmente o occasionalmente. Le
attività ammissibili per l'ottenimento del contributo sono:
formazione, assessment, temporary export manager (Tem) e digital
export manager (Dem), marchio, certificazioni, incontri b2b,
fiere e convegni, marketing digitale, business online, sito web
aziendale, materiale promozionale. L'arco temporale per la
realizzazione delle iniziative va dall'1 gennaio al 31 dicembre
2020. Le imprese destinatarie del bando devono avere sede legale
e/o operativa attiva in Emilia-Romagna e un fatturato minimo di
300mila euro, come desunto dall'ultimo bilancio disponibile.
Potranno fare richiesta le imprese di micro, piccola e media
dimensione, manifatturiere (classificazione Istat Ateco 2007 -
sezione C divisioni dalla 10 alle 33 codice primario e/o
secondario) e imprese attive nei servizi di informazione e
comunicazione (classificazione Istat Ateco 2007 - sezione J
divisione 62) e in attività professionali, scientifiche e
tecniche (classificazione Istat Ateco 2007-sezione M divisioni
71, 72 e 74). Il contributo minimo è fissato in 3.000 euro (a
fronte di spese complessive pari a 6.000 euro). Il contributo
massimo è di 20mila euro (per spese complessive di 40.000 euro);
il finanziamento sarà concesso, a saldo, a fondo perduto nella
misura del 50% delle spese ammissibili.
Maggiori dettagli nel bando disponibile sul sito di
Unioncamere Emilia-Romagna: www.ucer.camcom.it. (ANSA).