Tre parole chiave "come regole di condotta interna: bellezza, semplicità e umiltà". Sono questi i cardini sui quali, secondo il presidente Claudio Lucchese, poggia la visione di Florim. Una realtà, leader nella produzione di superfici ceramiche e con sede nel distretto di Sassuolo (Modena), fondata dall'ingegner Giovanni Lucchese e che oggi conta circa 1.400 dipendenti nel mondo e un fatturato che, nel 2019, ha superato i 400 milioni di euro. Da marzo, l'impresa è diventata 'società benefit' , cambiando il proprio statuto e trasformando la ragione sociale in Florim spa SB, un traguardo importante che dà ancora più valore agli obiettivi per il futuro che, oltre ai risultati economici, puntano alla sostenibilità, alla tutela dell'ambiente e al benessere della comunità. Una parola scelta è "bellezza - spiega Lucchese - quella bellezza, nella sua accezione più ampia, raggiunta operando in modo semplice, con persone determinate e motivate, ma non protagoniste. La bellezza ritengo rappresenti la migliore sintesi per descrivere l'anima di Florim, una azienda cresciuta negli anni fino a diventare la realtà internazionale che è oggi, grazie a una strategia basata su due principali driver: innovazione e sostenibilità. Produciamo da sempre superfici ceramiche per l'architettura e l'interior design - aggiunge il presidente - e il nostro gruppo conta dipendenti nelle sedi produttive in Italia e in quella in Tennessee, negli Stati Uniti. Chiunque può valutare il nostro operato attraverso la lettura del Bilancio di sostenibilità dove, dal 2008, descriviamo tutti i progetti intrapresi. Penso che sia davvero la fonte migliore per comprendere la vera essenza del nostro gruppo".
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Florim