TORINO, 25 NOV - "Dal 2014 portiamo avanti il progetto 'EssereDonna', ma ad un certo punto ci siamo accorti che tutto quello che avevamo fatto non era ancora abbastanza, che dovevamo fare qualcosa di ancora più concreto per prevenire la violenza. Abbiamo così deciso di andare dove tutto ha inizio". Così Maria Zuccarelli, responsabile comunicazione di Equilibra e ideatrice del progetto 'A Scuola di Rispetto', spiega la decisione dell'azienda di portare nelle scuole il tema della lotta alla violenza contro le donne.
Un progetto pilota, dice durante un incontro al Torino Film Festival, "che può anche farci capire chi sono queste donne e questi uomini che subiscono o praticano violenza, com'erano da ragazzi. E' nella scuola, dove nascono le prime relazioni, dove nei giovani si sta formando l'adulto che saranno, che si deve parlare di questo tema per prevenirlo - sottolinea -. Qui si può iniziare a capire quali sono i comportamenti sani e quelli che possono sfociare in violenze e soprusi, qualcosa che incomincia magari con piccole prevaricazioni fra ragazzi che da adulti possono diventare violenza, subita o praticata".
L'idea di realizzare, come supporto al progetto, il cortometraggio 'Cristallo' è nata perché, spiega ancora la Zuccarelli, "quando abbiamo pensato a come affrontare il tema ci siamo resi conto che i giovani hanno bisogno non solo di sentir parlare di una cosa, ma anche di vederla. E sono sicura che questo film lascerà un segno indelebile nel cuore di tutti e potrà servire non solo a far parlare dell'argomento ma anche a dare coraggio a chi finora non ha avuto il coraggio di denunciare".