Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

ANSAcom

  • Violenza donne, il tema nelle scuole con progetto EssereDonna
Post-it

Violenza donne, il tema nelle scuole con progetto EssereDonna

Zuccarelli,lì nascono prime relazioni e si formano adulti domani

Post-it

TORINO, 25 NOV - "Dal 2014 portiamo avanti il progetto 'EssereDonna', ma ad un certo punto ci siamo accorti che tutto quello che avevamo fatto non era ancora abbastanza, che dovevamo fare qualcosa di ancora più concreto per prevenire la violenza. Abbiamo così deciso di andare dove tutto ha inizio". Così Maria Zuccarelli, responsabile comunicazione di Equilibra e ideatrice del progetto 'A Scuola di Rispetto', spiega la decisione dell'azienda di portare nelle scuole il tema della lotta alla violenza contro le donne.
Un progetto pilota, dice durante un incontro al Torino Film Festival, "che può anche farci capire chi sono queste donne e questi uomini che subiscono o praticano violenza, com'erano da ragazzi. E' nella scuola, dove nascono le prime relazioni, dove nei giovani si sta formando l'adulto che saranno, che si deve parlare di questo tema per prevenirlo - sottolinea -. Qui si può iniziare a capire quali sono i comportamenti sani e quelli che possono sfociare in violenze e soprusi, qualcosa che incomincia magari con piccole prevaricazioni fra ragazzi che da adulti possono diventare violenza, subita o praticata".
L'idea di realizzare, come supporto al progetto, il cortometraggio 'Cristallo' è nata perché, spiega ancora la Zuccarelli, "quando abbiamo pensato a come affrontare il tema ci siamo resi conto che i giovani hanno bisogno non solo di sentir parlare di una cosa, ma anche di vederla. E sono sicura che questo film lascerà un segno indelebile nel cuore di tutti e potrà servire non solo a far parlare dell'argomento ma anche a dare coraggio a chi finora non ha avuto il coraggio di denunciare".

Archiviato in


Modifica consenso Cookie