Sui corsi di laurea in materia sanitaria, in particolare Medicina, "stiamo progressivamente aumentando il numero di accessi. Quest'anno è aumentato di 1500, all'incirca il 15%. In relazione alla potenzialità formativa l'anno prossimo degli Atenei, abbiamo fatto degli investimenti, avremo un aumento anche per l'anno prossimo del numero di accessi, sia a Medicina che alle lauree infermieristiche". A dirlo è il ministro dell'Università e della Ricerca Gaetano Manfredi, intervenendo al digital event "Il dialogo conta. Ripartire dalla salute per costruire insieme la società sostenibile di domani" di Novartis con il supporto di con il supporto di The European House - Ambrosetti. "È un nuovo modello di sanità - ha specificato il ministro - che si sta mettendo in campo, ci vogliono più laureati e devo dire anche competenze un po' diverse. Credo ad esempio che il tema della medicina tecnologica lo si affronta con le tecnologie ma anche con nuove competenze". Manfredi ha toccato poi il tema delle lauree abilitanti. "È stata una questione- ha sottolineato - su cui come ministero abbiamo molto spinto e stiamo molto spingendo. Abbiamo presentato un disegno di legge perché il tema dell'abilitazione professionale è di rilevanza costituzionale e dobbiamo passare per un percorso legislativo parlamentare, proprio per far si che la laurea diventi abilitante e che durante il percorso di laurea ci sia, entro un tempo congruo, un tirocinio professionalizzante". "Costruire un sistema di lauree abilitanti oltre ad accelerare l'ingresso nel mondo del lavoro-ha evidenziato - consente anche un percorso curricolare che abbia delle finestre sul mondo del lavoro stesso. Questo percorso toccherà molto il settore della laurea in farmacia e tecnologie farmaceutiche: stiamo attivando proprio in questi giorni un tavolo di lavoro al ministero anche con gli ordini professionali per disegnare questo nuovo percorso che dia una maggiore centralità a queste esperienze e renda la laurea abilitante senza perdere la qualità della formazione e delle competenze di base".
In collaborazione con:
Novartis