NAPOLI - Coniugare l'innovazione con l'utilità sociale offrendo allo stesso tempo agli studenti l'opportunità di applicare concretamente ciò che studiano nei libri di scuola. E' con questo scopo che nasce 'Welcome to Automation', il concorso destinato a studenti degli Istituti tecnici o professionali, promosso dalla Balluff Automation srl, azienda leader nel campo dell'automazione industriale. Il contest, giunto alla seconda edizione, vede sfidarsi gli studenti, sostenuti dai loro insegnanti, a suon di sensori, braccia meccaniche, sistemi intelligenti allo scopo di dare vita a un robot in grado di aiutare il cittadino nella vita quotidiana avendo anche un occhio alla tutela dell'ambiente. I robot infatti devono essere dotati di una struttura meccanica composta al 100 per cento da materiale riciclato mentre per la parte elettronica possono essere utilizzati controllori programmabili non di nuova generazione e preferibilmente non di nuovo acquisto. I robot devono essere in grado di muoversi e di svolgere uno o più compiti. Un prodotto che dunque deve fondere la creatività dei ragazzi e la funzionalità. Ed ecco che prendono vita serre automatizzate, robot in grado di aiutare animali domestici con problemi di deambulazione o che aiutano nella separazione dei rifiuti agevolando così l'incremento della raccolta differenziata, farmacie 4.0 che distribuiscono medicinali. ''La digitalizzazione non deve essere solo legata all'automazione di fabbrica o alla produzione - ha spiegato Sergio Paganelli, amministratore delegato Balluff Automation - perché la nostra vita sarà sempre più legata all'automazione e all'intelligenza artificiale soprattutto se pensiamo ad ambiti come la Sanità o alla tutela dell'ambiente. Ed è questo il motivo - ha aggiunto - per cui abbiamo chiesto ai partecipanti di realizzare sistemi automatizzati utili non solo per la produzione ma che servano soprattutto a migliorare la quotidianità''. La fase eliminatoria del concorso quest'anno si svolge in contemporanea a Napoli e a Bologna. Una scelta motivata dall'alta partecipazione. La manifestazione infatti rispetto allo scorso anno ha raddoppiato le adesioni anche grazie alla collaborazione del Miur che ha agevolato la diffusione del contest nelle scuole. A contendersi la vittoria sono 29 Istituti in rappresentanza di 14 regioni italiane. In entrambe le sedi delle fasi eliminatorie, le giurie dovranno individuare i 5 progetti finalisti che si contenderanno la vittoria finale durante l'SPS Ipc Drivers Italia, evento che riunisce fornitori e produttori del mondo dell'automazione industriale, in programma a Parma dal 22 al 24 maggio 2018. I giudici valuteranno la presentazione del manufatto; l'originalità; l'estetica; lo scopo sociale; l'autonomia, il movimento; la tecnologia e la multidisciplinarietà. Per la realizzazione di questa edizione, la Balluff ha potuto contare su una serie di partners tra cui la AHK (Camera di Commercio italo-germanica) e la Dual Concept. ''Abbiamo un forte interesse verso questa iniziativa - ha affermato Katrin Helber, direttrice della Dual Concept, società di formazione della Camera di Commercio italo-germanica - perché riteniamo che sia fondamentale allineare la formazione scolastica con le competenze che richiedono le aziende. Questo è l'unico modo per raggiungere un'alta occupabilità dei giovani''. A Napoli nel corso della giornata si sono confrontati 14 Istituti giunti in città dalle regioni del centro-sud.
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Balluff