(ANSA) - ROMA, 26 MAG - L'Enasarco "concederà ai propri
iscritti la possibilità di richiedere, in anticipo, una quota
del Firr, ossia il Trattamento di fine rapporto (Tfr) di agenti
di commercio e consulenti finanziari, fino alla concorrenza del
30%". Lo hanno deciso le parti sociali, in una riunione tenuta
ieri, di cui dà notizia , plaudendovi, il componente del
Consiglio di amministrazione della Cassa previdenziale privata
Alfonsino Mei (in rappresentanza dell'Anasf). "Noi di Anasf,
insieme ai colleghi del Cda dell'Enasarco riferibili alle sigle
Confesercenti, Fiarc e Federagenti lo chiedevamo da tempo. La
nostra coalizione ha sempre offerto il proprio contributo di
idee, con l'unico obiettivo di fare gli interessi degli iscritti
e quando queste indicazioni vengono recepite e messe in atto la
nostra soddisfazione è evidente" dice. Ed aggiunge: "Desidero
rivolgere le mie più sincere congratulazioni e un plauso ai
dirigenti Enpam (Ente nazionale di previdenza ed assistenza dei
medici) e ai loro iscritti: ai primi perché hanno consentito il
rispetto delle regole e lo svolgimento delle regolari procedure
di voto online, ai secondi perché hanno risposto con una grande
partecipazione, quasi triplicata rispetto alla tornata
precedente". Una procedura, naturale e democratica, quella del
libero esercizio del voto online per il rinnovo delle cariche,
che fa da contraltare con quanto avvenuto nell'Enasarco dove,
con una decisione votata a colpi di maggioranza dal Cda (10
consiglieri contro 5, con Anasf, Confesercenti, Federagenti e
Fiarc all'opposizione) le elezioni online sono state rinviate
'sine die' per l'emergenza Coronavirus, "pur in presenza di
indicazioni, dei ministeri vigilanti (Lavoro ed Economia, ndr)
che obbligavano al voto, disattese a colpi di delibere dalla
maggioranza", si chiude la nota. (ANSA).