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Dentisti, male no detrarre spese 'cash'

Sindacato Aio, scelta Camera grave, sono prestazioni trasparenti

Redazione ANSA ROMA

(ANSA) - ROMA, 14 FEB - "Siamo venuti a conoscenza del fatto che nemmeno una piccola proroga di tre mesi è stata concessa, riguardo alla detraibilità delle spese sanitarie pagate in contanti dai nostri pazienti. Si tratta di una scelta grave".
    Parole del presidente dell'Associazione italiana odontoiatri (Aio) Fausto Fiorile, commentando la bocciatura alla Camera degli emendamenti proposti al decreto Milleproroghe, che chiedevano di rinviare la possibilità di detrarre dall'Irpef 2021 le spese del dentista, o del medico privato. Gli italiani, aggiunge, "dovranno soggiacere senza sconti a una situazione paradossale. Un ordinamento che permette di portare ancora in detrazione molte spese 'cash', nega però l'uso del contante proprio a chi deve pagarsi le cure per stare bene. Stiamo parlando di prestazioni trasparenti, perché normalmente e fiscalmente quietanzate e comunicate all'Agenzia delle Entrate da tutti i professionisti ogni 31 gennaio", si legge in una nota del sindacato dei professionisti. (ANSA).
   

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