L’acqua, il vento e il sole sono le fonti rinnovabili con cui il Gruppo CVA produce la sua energia pulita.
Gli impianti idroelettrici sul territorio valdostano sono 32, per una potenza nominale complessiva di 934,5 MW e una produzione annuale di 2,9 miliardi di kWh. Oltre ad essere a emissioni zero di anidride carbonica sono anche molto efficienti. Hanno infatti un rendimento di oltre il 90%: ciò vuol dire che quasi tutta l'energia potenziale contenuta nell'acqua diventa energia elettrica. Un valore molto elevato se confrontato con il 60% raggiunto dalle migliori centrali termoelettriche (le turbogas a metano a ciclo combinato).
L’energia viene prodotta quando l’acqua attraversa una turbina idroelettrica: potendone regolare il flusso, le centrali idroelettriche sono anche flessibili. Inoltre riescono a produrre energia in pochi minuti, mentre una centrale termoelettrica impiega anche più di un’ora dall’accensione. In Italia l’energia idrica rappresenta il 41% di quella elettrica pulita prodotta.
Gli impianti idroelettrici di CVA sono di tre tipi. Diciotto sono centrali ad acqua fluente, sfruttano cioè il flusso naturale dei torrenti. L’acqua viene prima canalizzata verso una turbina idroelettrica e poi reimmessa nell’alveo, senza alcuno spreco. Sono in grado di garantire una potenza nominale di 326,1 MW.
Le centrali idroelettriche a bacino sono nove. Funzionano grazie a un bacino di carico posto a monte e a uno di calma situato a valle, collegati da canali in cui l’acqua viene convogliata per produrre energia rinnovabile e successivamente reimmessa nel fiume. La potenza nominale assicurata da questi impianti è pari a 264,9 MW.
Sono cinque, invece, le centrali a serbatoio: sfruttano la creazione di un invaso di grande capacità grazie alla costruzione di dighe artificiali. Questi impianti possono essere posizionati quasi sullo stesso livello del bacino oppure, se il territorio lo consente, sfruttare un salto di diverse decine di metri. La loro potenza nominale è di 343,6 MW.
Gli otto impianti eolici del Gruppo CVA producono ogni anno 320 milioni di kWh, con una potenza complessiva che sfiora i 180 MW di picco. Sono situati in Valle d'Aosta, Toscana, Lazio, Campania e Puglia e le loro dimensioni sono commisurate alle potenzialità dei diversi territori. In questo senso, il parco eolico di Saint-Denis, in Valle d'Aosta, è composto da tre aerogeneratori con un diametro delle pale di 52 metri, mentre il parco di Monteverde, in provincia di Avellino, è formato da tre rotori da 112 metri e otto rotori da 117 metri. Questi ultimi hanno una potenza massima di ben 4 MW, valore molto elevato per degli impianti eolici italiani.
Con i suoi impianti fotovoltaici a terra il Gruppo CVA è in grado di produrre in media 16 milioni di kWh di energia solare. I parchi fotovoltaici si trovano a Quart, in Valle d’Aosta (potenza di picco 178 kW e produzione annuale di 214 mila kWh), ad Alessandria (31.780 moduli fotovoltaici su 15 ettari di terreno, con una potenza di picco di 7,3 MW e una produzione fino a 8.600.000 kWh di energia l'anno) e a Valenza, in provincia di Alessandria (21.840 moduli fotovoltaici su 14 ettari di terreno, con una potenza di picco di 4,9 MW e una produzione fino a 6.500.000 kWh di energia l’anno).
In collaborazione con:
CVA Energie