(ANSA) - ROMA, 18 AGO - Uber si unisce al coro delle aziende
tecnologiche che condannano i fatti di Charlottesville. "Sulla
nostra piattaforma non c'è posto per fanatismo, discriminazione
e odio", ha scritto la general manager Meghan Verena Joyce in
una lettera agli impiegati in cui sottolinea che l'uso del
servizio sarà vietato ai neonazisti.
"Siamo rimasti sconvolti dalla manifestazione neo-nazi che ha
avuto luogo a Charlottesville", ha scritto Joyce. Uber "sta
agendo rapidamente per mantenere le sue linee guida, incluse le
politiche contro l'odio e la discriminazione, il che include
bandire le persone dalla app".
La misura annunciata è già stata adottata nei giorni scorsi
nei confronti di un suprematista bianco, James Allsup, reo di
aver fatto commenti razzisti mentre era a bordo di un'auto Uber:
l'autista ha segnalato l'episodio alla compagnia, che ha vietato
all'uomo, in modo permanente, l'uso della sua piattaforma. A
schierarsi in modo netto in queste ore è anche il sito di
crowdfunding Gofundme. La società ha fatto sapere di aver
raccolto 800mila dollari per sostenere le spese mediche dei
feriti di Charlottesville. Allo stesso tempo, l'azienda ha
impedito diversi tentativi di raccolta fondi per James Alex
Fields, l'uomo che in auto ha investito i manifestanti.(ANSA).